Proprio con l'UE, il Marocco ha siglato un accordo di libero scambio che entrerà in vigore nel 2010, nella speranza di diventare un giorno membro a tutti gli effetti. Con una crescita annua che oscilla attorno al 7%, il paese sta procedendo a passi da gigante, tanto da essere tra le economia africane più fiorenti. Gran parte della ricchezza proviene dall’indotto legato all’estrazione di polifosfati, ma molto incidono il turismo e le somme di danaro inviate in patria dai marocchini residenti all’estero. Ma, nonostante le riforme, la liberalizzazione del mercato e il conseguente ingresso di capitali stranieri, circa il 20% della popolazione vive ancora sotto la soglia minima di povertà.