L’economia britannica è sicuramente una delle più fiorenti a livello globale. Nonostante il World Economic Forum abbia declassato il Regno Unito nell’annuale Global Competitiveness Report (la classifica dei paesi più competitivi), con un tonfo dal secondo posto del 2006 al nono dello scorso anno, il sistema economico è solido e cresce comunque a ritmi sostenuti. Nel 2007, il PIL si è attestato attorno al 3.1%, sicuramente uno dei più alti d’Europa.

Dopo il crollo dell’industria pesante (in particolare le acciaierie) che per tutto il secolo scorso aveva spinto la crescita del paese, la struttura economica ha avuto una profonda riconversione, tanto che attualmente il terziario, in particolar modo il settore dei servizi bancari, genera il 73% del PIL. La City di Londra, sede della Borsa e del prestigioso Lloyd's of London (il mercato assicurativo) e con una delle più alte concentrazioni di banche internazionali, è il più grande centro finanziario al mondo.