Il legame tra storia e politica è molto più stretto di quanto possa sembrare. Soprattutto la tutela delle minoranze linguistiche è diventato un diritto riconosciuto dall'ONU solo nel 1992. Eppure il legame tra lingua, cultura e identità di un popolo è molto stretto e profondo. In particolar modo in quelle realtà dove una lingua è predominante rispetto alle altre. Pensiamo allo spagnolo o il portoghese rispetto alle lingue indigine del sud America, oppure l'inglese o il francese rispetto alle lingue africane. In questa direzione, la tesi di Enzo Trupp approfondisce le politiche linguistiche dell'Unione Sovietica prima e della Russia poi, con particolare attenzione alla lingua Vepsi (lingua di origine uro finnico, parlata nella parte occidentale della Russa e in alcune zone dell'Estonia).