La modernizzazione della Cina, con la crescita esponenziale del suo prodotto interno lordo, sta trasformando la morfologia sociale ed economica di tutto il paese, portando con sé una serie di problematiche che rischiano di destabilizzare l'intera popolazione.

Particolarmente alto è il tasso di corruzione che permea sempre più la società, come se andasse di pari passo con il benessere economico. Anche se il vero pericolo sembra provenire dalla rapida diffusione dell'HIV.

Secondo quanto riportato dal Ministero della Salute cinese, nel 2007 le persone infette dal virus sarebbero circa 700,000 di cui 75,000 con AIDS conclamata, ma organizzazioni come UNAIDS stimano che nel 2010 ci possa arrivare ad un'esplosione della malattia, tanto da raggiungere tra i 10 e i 20 milioni di persone infette.

Uno dei possibili motivi di un contagio così imponente risiede proprio nelle condizioni di vita dei cinesi che, dalle campagne, si sono spostati nelle città. La mancanza di prevenzione e le condizioni di vita precarie, dove dilaga il fenomeno della prostituzione, rischiano di mietere sempre più vittime.