La corsa agli armamenti portava in sé una contraddizione, anche se solo apparente, spesso definita come distruzione mutua assicurata. Entrambi gli schieramenti sapevano che l’impiego di armi tanto potenti avrebbe portato ad una distruzione totale del genere umano. Pertanto la corsa agli armamenti aveva per lo più scopi propagandistici e era usata come strumento di intimidazione. Del resto, a partire da Hiroshima e Nagasaki lo stesso sviluppo tecnologico aveva mostrato le sue implicite contraddizioni. E la sua furia distruttiva. Allo stesso tempo, nel mondo capitalista, con l’innalzamento degli standard di vita, si diffuse la fiducia che lo stesso progresso un giorno avrebbe potuto eliminare ogni forma di povertà. Come dirà John Fitzgerald Kennedy nel suo discorso di insediamento alla Casa Bianca: "Il mondo è molto diverso ora. Poiché l’uomo ha nelle sue mani il potere di abolire ogni forma di povertà e ogni forma di vita umana". ("The world is very different now. For man holds in his mortal hands the power to abolish all forms of human poverty and all forms of human life").