Adesso che il candidato Democratico per la Casa Bianca è il senatore afroamericano dell'Illinois, Barack Obama, che ha sconfitto alle primarie proprio la moglie di Bill, Hillary Rodham Clinton, senatrice dello stato di New York, l'appartenenza etnica sembra giocare un ruolo fondamentale nella politica americana. In entrambi le elezioni presidenziali Bill ottenne soprattutto il supporto della comunità Afroamericana. Del resto la scrittrice premio Nobel, Toni Morrison, nel 1998 definì Clinton "il primo presidente nero". Infatti, secondo la Morrison: "Clinton aveva quasi tutte le caratteristiche dei neri: un ragazzo dell'Arkansas, cresciuto con un solo genitore, nato povero, in una famiglia operaia, suonatore di sax e appassionato di McDonald’s e di altre schifezze alimentari". "Clinton displays almost every trope of blackness: single-parent household, born poor, working-class, saxophone-playing, McDonald's-and-junk-food-loving boy from Arkansas"