Nelle elezioni del 2005, Zenawi è stato rieletto primo ministro. Una tornata elettorale che ha visto un afflusso record, si è recata ai seggi circa il 90% degli aventi diritto di voto, anche se gli osservatori europei hanno espresso qualche perplessità sulla legittimità del loro svolgimento. In seguito ai risultati elettorali, gruppi di oppositori si sono riversati per le strade di Addis Abeba per protestare contro il presidente. In risposta il governo ha duramente represso ogni manifestazione, causando 36 morti e centinaia di arresti, tra cui 18 giornalisti “dissidenti”.