Una delle proposte più "bizzarre" di Koizumi (almeno per noi occidentali) fu la campagna chiamata Cool Biz (alla lettera "business fresco", ma anche business "figo"). Per rispettare gli accordi di Kyoto sul riscaldamento globale, nell'estate del 2005 il premier invitò la popolazione maschile ad indossare abiti da lavoro più leggeri, in particolar modo eliminando giacca e cravatta, in modo da mantenere la temperatura dei condizionatori a 28 gradi.