Con una superficie pari ad un terzo delle terre emerse, l'Asia è il continente più grande del pianeta.

Il toponomio Asia fu usato per la prima volta da Erodoto attorno al 440 a.C. nelle Guerre Persiane. Il termine, infatti, veniva usato per indicare l'impero persiano, così distinguendolo dalla Grecia. L'etimologia del termine è incerta, alcuni studiosi ritengono che venga dall'accadico, (w)aṣû(m) che vuol dire "uscire", in riferimento al sorgere del sole. Altri sostengono che derivi dall'assiro asu, usato per indicare l'est. In entrambi i casi, si tratta di un toponomio attribuito dagli europei, in quanto, in passato, le popolazioni asiatiche non si sono mai identificati con un nome unitario.

Nell'antichità classica si pensava che l'Asia terminasse con l'India, tant'è vero che Alessandro Magno, quando vi arrivò credette di essere giunto al limite estremo orientale delle terre emerse. Le antiche mappe europee risalenti al Medioevo raffigurano il continente asiatico come una grande terra dai confini incerti, come illustra il planisfero di Tolomeo. Va sottolineato che i confini stessi dell'Asia sono, nella parte occidentale, "storici". Sia Russia che Turchia, infatti, fanno parte di entrambi i continenti.

Da un punto di vista geografico, in Asia sono presenti le cime più alte del pianeta, come l'Everest (8848 metri). Proprio per la sua vastità, in Asia sono presenti i fondali più profondi, come la famosa Fossa delle Marianne, che si trova a nord est delle Filippine. Fanno parte dell'Asia anche i paesi mediorientali come Libano, Iran, Palestina, Israele, Iraq, ma per ragioni storico-politiche abbiamo preferito creare una sezione a parte, Medio Oriente, appunto.

Secondo quanto stabiliscono le Nazioni Unite, l'Asia può è essere divisa in 5 macroregioni.

L'Asia centrale, di cui fanno parte le ex repubbliche sovietiche, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan.

L'Asia orientale, cioè Cina, le due Coree e il Giappone.

L'Asia meridionale, di cui fanno parte l'Afghanistan, l'India, il Nepal, Sri Lanka, Pakistan e le Maldive.

L'Asia occidentale con l'Armenia, l'Azerbaigian, Cipro.

Il Sud Est Asiatico, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malesia, Singapore, Thailandia, Timor Est e Vietnam.

Fanno parte dell'Asia (e in particolare dell'Asia occidentale) anche Iran, Iraq, Libano, Palestina, Israele, Giordania, Sria e Arabia Saudita, ma per ragioni storico-politiche abbiamo preferito creare una sezione a parte, il Medio Oriente, appunto. Per lo stesso motivo, la Turchia e la Russia, che sono a cavallo di Europa e Asia, sono state inserite all'interno dell'Europa. Lo stesso vale anche per le ex repubbliche sovietiche, in modo particolare la Georgia che, pur essendo nella parte asiatica dell'ex URSS, la sua storia (soprattutto quella recente) si lega in maniera indissolubile con quella di Mosca.